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Data di pubblicazione: 14 dicembre 2021

Diecimila euro in vestiti

GenovaToday
Liguria

Una donna di 30 anni originaria del centro America, ma naturalizzata italiana, è stata arrestata dalla polizia locale perché fermata con quasi duemila euro di capi d'abbigliamento rubati alla Coin di via Venti Settembre. In casa gli agenti hanno poi trovato altri oggetti rubati in altri esercizi commerciali, per un valore complessivo di circa diecimila euro.

La donna, dopo aver infilato i vestiti all'interno di una borsa schermata artigianalmente, ha provato a passare la barriera di sicurezza dopo le casse con dieci t-shirt, due paia di pantaloni e due felpe di Armani, oltre a undici profumi di varie marche.  A notarla mentre infilava i prodotti nella borsa è stato un altro cliente, addetto alla sicurezza di altro punto vendita della grande distribuzione, che ha riconosciuto la trentenne, in azione con altre due donne dotate di analoghe borse presumibilmente anch'esse schermate, e ha segnalato quanto stava accadendo a una commessa.  Insieme a questa, si è avvicinato alla donna chiedendo di aprire la borsa e, al suo rifiuto, ha chiamato la polizia locale, intervenuta in pochi minuti.

Nel frattempo le altre due donne si erano dileguate. Quando gli agenti sono arrivati, hanno fermato la ladra. Anche la borsa che aveva a tracolla era stata appena rubata, tanto che la placca antifurto era schermata anch'essa con un foglio di alluminio. La squadra del nucleo reati predatori ha quindi deciso di procedere a perquisizione domiciliare e nella casa della trentenne hanno trovato 89 prodotti griffati, per un valore di 7.800 euro, tutti ancora muniti di etichetta. La ladra ha ammesso di averli rubati in diversi esercizi commerciali di Genova e Savona e all'outlet di Serravalle.

Oltre all'arresto per tentato furto in flagranza è scattata anche la denuncia per ricettazione per gli articoli trovati presso la dimora. È stata condotta presso la sua abitazione, agli arresti domiciliari, inattesa della direttissima. Misura poi confermata dal giudice che ha convalidato l'arresto.

 

Fonte: GenovaToday

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