Data di pubblicazione:
18 novembre 2007
Auto dei carabinieri investe ed uccide un pedone
Fonte:
ANSA
Regione:
Lazio
Una persona è morta ieri sera a Roma travolta da un'auto dei carabinieri del nucleo radiomobile che stava effettuando un intervento in via Prenestina. Secondo quanto si è appreso il pedone avrebbe improvvisamente attraversato la corsia centrale, quella riservata ai tram di via Prenestina, e l'auto dei carabinieri non è riuscita ad evitarla. Le generalità della persona morta non sono ancora note. La vittima e' Luciano Nicola De Angelis, di 54 anni, residente nelle vicinanze dell'incidente. A riconoscerlo e' stato il padre che era sceso in strada. A quanto si e' appreso, l'uomo avrebbe attraversato la strada quattro o cinque metri prima delle strisce pedonali e sarebbe stato scaraventato dalla ''gazzella'' a circa 10 metri di distanza dal punto dell'impatto. I carabinieri, si e' appreso, stavano intervenendo per un furto in zona in seguito ad una segnalazione giunta al 112.(ANSA). Il comandante provinciale dei Carabinieri di Roma, Vittorio Tomasone, e' arrivato subito in via Prenestina, sul luogo dell' incidente, e si trova adesso accanto ai familiari di Luciano Nicola D'Angelis. ''Saremo vicini alla famiglia nei modi e nei tempi che loro riterranno opportuno - ha detto il colonnello Tomasone - in questo momento cosi' difficile. Siamo costernati e dispiaciuti per questo tragico incidente''. I familiari di D'Angelis sono al momento assistiti da personale dell' Arma.
AUTO CC INVESTE E UCCIDE PEDONE: PARENTI, ERA SULLE STRISCE
''Attraversava sempre sulle strisce, era un tipo metodico''. A parlare e' un cugino di Nicola D'Angelis, l'uomo che e' stato investito stasera da un'auto dei carabinieri all' altezza del civico 97 di via Prenestina. L'uomo, 51 anni (e non 54 come si era appreso in un primo momento), era single e abitava con la madre e il padre: non lavorava, si e' appreso dagli stessi parenti, perche' aveva problemi di salute. ''Stava tornando a casa, lo aspettavamo a cena - ha detto una nipote di Nicola D'Angelis che con altri parenti vive nello stesso stabile della vittima, di fronte al luogo dove e' avvenuto l'incidente - mia sorella ha visto quel che e' accaduto e non vedendolo tornare ha capito che si trattava di lui''. Il carabiniere alla guida della 'gazzella' dopo l'incidente ha abbracciato la sorella della vittima che ha ricambiato il gesto tra le lacrime. La Polizia municipale sta occupandosi dei rilievi sull' incidente, il corpo dell' uomo, coperto da un telo bianco, si trova ancora sulla corsia preferenziale. Le linee del tram sono state bloccate nei due sensi, gli utenti stanno utilizzando degli autobus sostitutivi.
Mentre il corpo di Nicola D'Angelis veniva rimosso dal luogo dell'incidente, una testimone si e' avvicinata ai parenti della vittima ed ha affermato che l'uomo ha attraversato la strada sulle strisce con il semaforo verde. La donna e' poi stata accompagnata da un vigile urbano, a verbalizzare la sua testimonianza.
Fonte:
ANSA
AUTO CC INVESTE E UCCIDE PEDONE: PARENTI, ERA SULLE STRISCE
''Attraversava sempre sulle strisce, era un tipo metodico''. A parlare e' un cugino di Nicola D'Angelis, l'uomo che e' stato investito stasera da un'auto dei carabinieri all' altezza del civico 97 di via Prenestina. L'uomo, 51 anni (e non 54 come si era appreso in un primo momento), era single e abitava con la madre e il padre: non lavorava, si e' appreso dagli stessi parenti, perche' aveva problemi di salute. ''Stava tornando a casa, lo aspettavamo a cena - ha detto una nipote di Nicola D'Angelis che con altri parenti vive nello stesso stabile della vittima, di fronte al luogo dove e' avvenuto l'incidente - mia sorella ha visto quel che e' accaduto e non vedendolo tornare ha capito che si trattava di lui''. Il carabiniere alla guida della 'gazzella' dopo l'incidente ha abbracciato la sorella della vittima che ha ricambiato il gesto tra le lacrime. La Polizia municipale sta occupandosi dei rilievi sull' incidente, il corpo dell' uomo, coperto da un telo bianco, si trova ancora sulla corsia preferenziale. Le linee del tram sono state bloccate nei due sensi, gli utenti stanno utilizzando degli autobus sostitutivi.
Mentre il corpo di Nicola D'Angelis veniva rimosso dal luogo dell'incidente, una testimone si e' avvicinata ai parenti della vittima ed ha affermato che l'uomo ha attraversato la strada sulle strisce con il semaforo verde. La donna e' poi stata accompagnata da un vigile urbano, a verbalizzare la sua testimonianza.
Fonte:
ANSA
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