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Data di pubblicazione: 21 giugno 2013

Roberto Franzini torna comandante di Lerici

Quattroruote
Liguria
Chi mi segue sa che spesso non sono tenero con la polizia locale. In realtà più che con la polizia locale non sono tenero con le amministrazioni comunali da cui gli agenti e i comandanti dipendono e alle cui direttive "politiche" in qualche modo sono costretti a sottostare, come purtroppo dimostra anche la prima parte di questa vicenda. Stavolta, però, la storia, come nelle commedie di una volta, ha il sapore dolce del lieto fine.
Sempre chi mi segue ricorderà la storia di Roberto Franzini, il comandante della polizia locale di Lerici che si era fieramente opposto al business delle multe messo in piedi da spregiudicati amministratori comunali (la storia potete leggerla
qui). E che per questo motivo era stato degradato, demansionato e assegnato "all'espletamento delle mansioni relative alla polizia annonaria", in pratica mandato a controllare le bancarelle del pesce (detto con tutto il rispetto per questo importantissimo compito).
Ebbene, Roberto Franzini è di nuovo comandante a Lerici. Dopo l'ingiustizia di cui, solo per aver fatto fino in fondo il proprio dovere di cittadino (incidentalmente in divisa) è stato vittima (non trovo l'aggettivo da affiancare alla parola "ingiustizia" per spiegare quello che Franzini ha dovuto subire, ingoiare, sopportare, affrontare per più di tre anni), oggi, finalmente, la doverosa riabilitazione professionale.
Lo ammetto: sono contento, anche se i galloni del comando, tornati meritatamente sulle spalle dell'uomo su cui devono stare, non gli rendono piena giustizia. Nessuna riabilitazione professionale, temo, potrà cancellare le ferite inferte dalla peggiore politica a una persona dal senso profondo delle istituzioni e dalla fortissima tensione morale. Uno che ha rispettato l'istituzione anche quando questa l'ha umiliato, uno che ha rispettato l'uniforme anche quando quella divisa era stata ridotta a poco più di uno straccio da una politica becera e cialtrona, uno che ha confidato nella Giustizia anche quando nulla, a noi giornalisti ma non a lui evidentemente, sembrava lasciare speranza.
Però oggi Lerici, grazie alla nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Caluri, ha di nuovo il suo comandante. E questa, in un paese in cui troppo spesso il merito non è riconosciuto e dove invece le scorciatoie, le furbizie e l'opportunismo pagano, ahimé, quasi sempre, non è cosa da poco.
p.s. Franzini è stato nominato comandante a febbraio. Io l'ho scoperto per caso qualche giorno fa da un collega. Non da lui, troppo schivo, troppo rispettoso dei ruoli e troppo impegnato a fare il suo dovere per farlo sapere a quella stampa che, all'epoca, aveva raccontato la brutta storia del multificio di Lerici e del suo orribile "licenziamento". È lo stile, bellezza.


Fonte: Mario Rossi per Autodifesa, il blog di Quattroruote.


Clicca qui per lo speciale da noi realizzato nel 2010.
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