Compensi per gli ausiliari di pg
Nell'anno 2008, in particolare nel mese di giugno, l'amministrazione comunale ha inteso avere dei rapporti di collaborazione professionali con un comandante della zona in quanto al momento era sprovvista di proprio comandante; lo stesso, in occasione di un controllo per un abuso edilizio non ha utilizzato il personale del comune quali geometri ed ingegneri per l'abuso edilizio posto in essere bensì ha nominato un geometra esterno nominandolo ausiliario di polizia giudiziaria.
Tale geometra correttamente e diligentemente non si è astenuto da tale compito ma adempiuto con correttezza e diligenza lavorando per tutto il mese di luglio ed agosto alla redazione tecnica che ha poi consegnato a questa p.g. per il successivo inoltro all'Autorità Giudiziaria.
Nel frattempo il rapporto professionale tra il Comandante e l'amministrazione terminava subito dopo l'estate e per tale motivo ho rilevato l'incarico.
Un mese fa mi si presenta il predetto geometra con una richiesta di pagamento del proprio onorario corrispondente a quasi 4.000 euro e da lì sono venuto a conoscenza dei fatti.
Il mio predecessore ha comunicato che il pagamento deve essere dallo stesso inoltrato all'A.G. ma su questo ho dei dubbi e perplessità; lo stesso tecnico richiede al comune il pagamento della parcella ma non c'è stato mai un impegno di spesa, quindi quale secondo voi è la procedura più corretta? chi deve pagare questa parcella, considerato che è stato nominato ausiliario di p.g. dalla polizia municipale (fermo restando che all'interno del Comune vi erano risorse in grado di adempiere a tale lavoro) e non c.t.u. dal Giudice?
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