Ampliamento/Ristrutturazione di passo carrabile
Un cittadino di questo comune intende procedere alla ristrutturazione di un cancello carraio a raso mediante delimitazione degli attuali pilastri in calcestruzzo di cm. 40 per 40 e sostituzione con pilastrini in acciaio inox cm 12 per 12 con conseguente aumento della luce di passaggio da cm 297 a cm 323. Ci sarebbe quindi un aumento della luce di passaggio grazie ad una diminuzione dell'ingombro dei pilastri e il cancello verrebbe reso elettrico, azionabile a distanza, così da favorire la rapida immissione dei veicoli nella proprietà e consentire la possibilità di sosta er gli abitanti e per l'attività commerciale antistante. Il cancello è stato regolarizzato con autorizzazione del 22 dicembre 1998. Si chiede di sapere se il semplice aumento della luce di passaggio a discapito dell'ingombro dei pilastri possa essere inteso come ampiamento del passo carrabile e se lo stesso sia soggetto ad autorizzazione espressa come previsto dall'art. 22 del Cds o se il procedimento rientri nell'ambito della dia per i previsti lavori di ristrutturazione. Il principale problema è che il cittadino vorrebbe evitare l'arretramento di 5 metri, invocando la grave limitazione della piena godibilità della proprietà privata. In realtà, l'arretramento dei 5 metri costringerebbe le auto ad entrare quasi in corrispondenza del portone di ingresso della casa, con pericolo per chi vi esca, anche se ai lati della casa vi è spazio di manovra, lontano dall'ingresso carraio, per l'accesso ai box. Un'eventuale traslazione dell'ingresso carraio porterebbe pregiudizio al giardino esistente che verrebbe ad essere occupato da ghiaia/asfalto.Si chiede un parere sull'argomento. Grazie.
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