Polizia locale Taormina

TAORMINA – Non si spegne l’eco del “caso Lo Presti”, la vicenda dell’ormai ex Comandante della Polizia locale di Taormina, rimosso dalla carica e trasferito alla nuova posizione di “specialista dell’attività amministrativa” nell’Area Tecnica del Comune.

Lo Presti fa ricorso contro il Comune e adesso è partita una raccolta fondi a sostegno delle spese legali che dovrà affrontare. A promuovere e organizzare questa raccolta, insieme ai comandanti italiani che hanno firmato il documento “pro-Lo Presti”, Alessandro Munnia, l’ex vicecomandante della Polizia locale di Taormina, a sua volta sollevato nei mesi scorsi dall’incarico sempre dall’Amministrazione De Luca. Nei confronti di Munnia, a febbraio, la Giunta ha posto in essere il recesso unilaterale del rapporto in convenzione con il Comune di Zafferana Etnea che lo legava sino a quel momento alla casa municipale taorminese.

La raccolta fondi per Lo Presti ha come obiettivo la quota di 20 mila euro complessive di donazioni. “L’ex comandante della Polizia Municipale di Taormina – si legge nell’iniziativa su GoFundMe denominata “#IoStoConLoPresti: Difendiamo la Giustizia e la Legalità” -, è stato rimosso dal suo incarico con un provvedimento controverso emesso dal sindaco Cateno De Luca. Trasferito all’Area Tecnica del Comune come “specialista in attività amministrativa”, Lo Presti è stato privato del suo ruolo professionale, suscitando una protesta che ha coinvolto oltre 100 comandanti di polizia locale di tutta Italia. L’atto è stato considerato illegittimo e prevaricatore, lesivo della figura professionale di Lo Presti e dell’intera categoria della Polizia Locale”.

“Questa raccolta fondi – conclude la nota che spiega l’iniziativa – ha l’obiettivo di sostenere Daniele Lo Presti nelle spese legali che dovrà affrontare per difendere i suoi diritti e ripristinare la sua posizione. La campagna vuole anche sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di proteggere i lavoratori pubblici dagli abusi di potere e di preservare l’autonomia delle forze dell’ordine locali. Ogni contributo, piccolo o grande che sia, aiuterà a garantire che Lo Presti possa affrontare questa battaglia con le risorse necessarie per ottenere giustizia”.

Fonte: Taorminanews24