sabato, 21 dicembre 2024
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Città di Castello

Perugia
Agente polizia locale
4
09 dicembre 2023 Scaduto

COMUNE DI CITTA’ DI CASTELLO

 

Provincia di Perugia

 

Sede Municipale Piazza Gabriotti n.1 – C.A.P. 06012 – Tel. 075/85291 –Posta elettronica certificata (Pec): comune.cittadicastello@postacert.umbria.it – Codice Fiscale e Partita I.V.A. 00372420547

 

 

CONCORSO PUBBLICO, PER SOLI ESAMI, PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO DI N. 4 POSTI, PROFILO PROFESSIONALE “AGENTE DI POLIZIA LOCALE”, AREA DEGLI ISTRUTTORI, DI CUI N. 2 POSTI DA ASSEGNARE AL SERVIZIO POLIZIA LOCALE DEL COMUNE DI CITTA’ DI CASTELLO E N. 2 POSTI DA ASSEGNARE AL SERVIZIO POLIZIA LOCALE DEL COMUNE DI BASTIA UMBRA

 

 

Il dirigente del Settore Finanze, Entrate, Risorse Umane, in esecuzione della determinazione dirigenziale n. 1384 del 03/11/2023

 

Visto:

-          Il D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e ss.mm.ii., Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali;

-          Il D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e ss.mm.ii., Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

-          Il D. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 e ss.mm.ii., Codice delle pari opportunità tra uomo e donna;

-          Il D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 e ss.mm.ii., Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;

-          Il D. Lgs. n. 82 del 07/03/2005 e ss.mm.ii., Codice dell’amministrazione digitale;

-          Lo Statuto del Comune di Città di Castello approvato con deliberazione di C.C. n. 70 del 25/09/2005 e ss.mm.ii.;

-          Il Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi del Comune di Città di Castello approvato con Deliberazione G.C. n. 119/2011 e ss.mm.ii.;

-          Il Regolamento di disciplina dei concorsi e delle altre procedure di assunzione approvato con atto di G.C. n. 332 del 22/08/2005 e ss.mm.ii.;

Richiamato l’Accordo ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 15 della L. 241/1990 e ss.mm.ii., sottoscritto in data 6 ottobre 2023, tra i Comuni di Città di Castello e Bastia Umbra, con capofila individuato nel Comune di Città di Castello, per lo svolgimento in forma associata della selezione pubblica unica per esami, finalizzata all’assunzione di n. 4 unità, profilo professionale di Agente di polizia locale, Area degli Istruttori del CCNL 16/11/2022, da assegnare come segue:

-          n. 2 unità presso il Comune di Città di Castello;

-          n. 2 unità presso il Comune di Bastia Umbra.

Tutti gli Enti aderenti all’accordo intendono avvalersi della legge n. 56 del 19 giugno 2019 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 22 Giugno 2019, e ss.mm.ii., che all’art. 3, comma 8 consente, fino al 31/12/2024, di effettuare le assunzioni senza il previo svolgimento delle procedure previste dall’articolo 30 del decreto legislativo n. 165 del 2001.

 

RENDE NOTO

 

Art. 1 - INDIZIONE CONCORSO

Che è indetto un concorso pubblico, per soli esami, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di n. 4 unità, profilo professionale di Agente di polizia locale, Area degli Istruttori del CCNL 16/11/2022, di cui n. 2 posti da assegnare al Servizio Polizia Locale del Comune di Città di Castello e n. 2 posti da assegnare al Servizio Polizia Locale del Comune di Bastia Umbra.

Il presente Bando costituisce “lex specialis” del Concorso, pertanto la partecipazione allo stesso comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.

È garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso all’impiego e per il trattamento sul lavoro, ai sensi del D. Lgs. n. 198/2006 e della Legge n. 125 del 10/04/1991.

Le modalità del concorso ed i criteri di valutazione delle prove sono disciplinati dal D. Lgs. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, dal Regolamento comunale sulla disciplina dei concorsi e dal presente bando.

Ai sensi dell’art. 1, comma 9-bis del D.L. 44/2023, convertito con legge 74/2023, con il presente concorso si determina una frazione di riserva di posto a favore dei volontari che hanno concluso senza demerito il servizio civile universale, per entrambi gli enti, che verrà cumulata ad altre frazioni già originate o che si dovessero realizzare nei prossimi provvedimenti di assunzione.

Ai sensi dell’art. 1014, comma 4 e dell’art. 678, comma 9 del D. Lgs. 66/2010, con il presente concorso si determina:

-          per il Comune di Città di Castello una frazione di riserva di posto a favore dei volontari delle FF.AA. che verrà cumulata ad altre frazioni già originate o che si dovessero realizzare nei prossimi provvedimenti di assunzione;

-          per il Comune di Bastia Umbra essendosi determinato un cumulo di frazioni di riserva pari/superiore all’unità, n. 1 posto in concorso è riservato prioritariamente a volontario delle FF.AA.

 

Art. 2 - DESCRIZIONE DEL PROFILO PROFESSIONALE

Il profilo di Agente di polizia locale individuato attraverso la presente procedura sarà ascritto all’Area degli Istruttori di cui alla tabella B del CCNL Funzioni Locali 2019/2021.

Ai sensi del CCNL comparto Funzioni Locali 2019-2021 nelle declaratorie di cui all’allegato A, in riferimento alla suddetta Area viene specificato che: “Appartengono a quest’area i lavoratori strutturalmente inseriti nei processi amministrativi-contabili e tecnici e nei sistemi di erogazione dei servizi e che ne svolgono fasi di processo e/o processi, nell’ambito di direttive di massima e di procedure predeterminate, anche attraverso la gestione di strumentazioni tecnologiche. Tale personale è chiamato a valutare nel merito i casi concreti e ad interpretare le istruzioni operative. Risponde, inoltre, dei risultati nel proprio contesto di lavoro”.

È una figura interna ai Corpi di Polizia Locale, incaricata di varie attività tecniche e amministrative, in collaborazione con il Capo Servizio o il Comandante dell’unità operativa, con le seguenti principali mansioni:

  • prevenzione e repressione delle infrazioni;
  • cura dell’organizzazione tecnica e amministrativa della struttura;
  • individuazione dei provvedimenti da adottare in materia di vigilanza e controllo;
  • organizzazione e coordinamento dei nuclei operativi;
  • istruttoria di pratiche e provvedimenti affidati al Corpo di appartenenza.

Al profilo oggetto di selezione competono pertanto le funzioni proprie del Corpo di Polizia Locale ed in particolare:

1) esercitare le funzioni indicate dalla Legge 7 marzo 1986, n. 65 e dalla Legge Regionale 25 gennaio 2005, n.1;

2) svolgere i servizi di polizia stradale, ai sensi dell'articolo 12 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni ed integrazioni;

3) vigilare sull’osservanza delle leggi, dei regolamenti e d’ogni altra disposizione normativa emanata dalle Autorità competenti, con particolare riferimento a quelle concernenti: la polizia urbana, rurale, l'edilizia, il commercio in ogni sua forma, i pubblici esercizi, attività ricettive ed ogni altra attività regolamentata dalle leggi di P.S., le attività produttive, l’igiene e sanità pubblica, la tutela dell'ambiente;

4) prestare opera di soccorso nelle pubbliche calamità e disastri, nonché in caso di privati infortuni; 5) assolvere alle funzioni di Polizia Amministrativa attribuite agli Enti Locali, nei limiti e forme di legge secondo le disposizioni organizzative dell’Ente;

6) accertare gli illeciti amministrativi e penali e curarne l'iter procedurale sino alla conclusione del procedimento;

7) prestare servizio d’ordine, di vigilanza, di scorta e di rappresentanza necessari all’espletamento delle attività istituzionali del Comune;

8) svolgere funzioni attinenti alla tutela e salvaguardia della sicurezza pubblica, del patrimonio pubblico e privato, dell’ordine, del decoro e della quiete pubblica;

9) adempiere alle istruzioni di servizio ed alle altre incombenze proprie della Polizia Municipale;

10) collaborare, nei limiti e nelle forme di legge, nell’ambito delle proprie attribuzioni, con le altre forze di Polizia;

11) svolgere le funzioni e operazioni di protezione civile demandate dalla legge al Comune;

12) nei limiti delle proprie attribuzioni e nell’ambito delle direttive impartite dal Sindaco o dall’Assessore delegato, il Corpo opera al servizio dei cittadini garantendo il regolare svolgimento della vita della comunità.

Inoltre, nell’ambito delle intese tra l’Autorità Provinciale di pubblica sicurezza ed il Comune, svolge l’attività volte al conseguimento della sicurezza locale, intesa come ordinata e civile convivenza nella città. La figura ricercata deve essere pertanto in possesso di nozioni e competenze interdisciplinari, oltre a competenze tecniche connesse con lo specifico ruolo di agente di Polizia Locale. Sono inoltre utili, per un ottimale svolgimento delle mansioni, capacità e competenze relative a:

  • doti organizzative;
  • gestione del rischio;
  • abilità decisionali;
  • predisposizione al contatto con il pubblico.

 

Art. 3 - TRATTAMENTO ECONOMICO E PREVIDENZIALE

Al profilo professionale “Agente di polizia locale”, area degli Istruttori, è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dal CCNL del comparto Funzioni Locali e dal CCDI di ente.

In particolare, ai sensi del CCNL per il personale del Comparto Funzioni Locali sottoscritto in data 16/11/2022, il trattamento economico annuo di base spettante per l’area degli Istruttori, fatti salvi i miglioramenti economici previsti dai contratti sottoscritti dopo la pubblicazione del presente bando, si compone di:

-          retribuzione tabellare per 12 mensilità € 21.392,87 cui aggiungere la tredicesima mensilità;

ed inoltre:

-          l’eventuale assegno per il nucleo familiare;

-          l’indennità di comparto per 12 mensilità secondo le previsioni contrattuali;

-          le specifiche indennità previste dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro per il profilo oggetto di selezione;

-          ulteriori indennità se previste.

Lo stipendio e gli assegni sono soggetti alle trattenute di legge erariali, assistenziali e previdenziali.

 

Art. 4 - TASSA DI CONCORSO

Per la partecipazione al concorso è previsto il pagamento di una tassa di concorso pari a € 15,00 da effettuarsi, a scelta, tramite versamento su:

1.      C/C IBAN IT 38 R 01030 21600 000002529803 intestato a “Comune di Città di Castello” della BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.p.A.;

2.      CCP DI TESORERIA n. 14061063 intestato a “Comune di Città di Castello - Servizio tesoreria”;

specificando la causale del versamento.

Art. 5 - REQUISITI PER L’AMMISSIONE

Requisiti generali:

1)      titolo di studio: diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale;

2)      cittadinanza italiana secondo quanto disposto dall’art. 3 del D.P.C.M. 174/1994 e dall’art. 38 del D. Lgs. 165/2001;

3)      godimento dei diritti civili e politici;

4)      età non inferiore agli anni 18 e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti in materia di collocamento a riposo;

5)      possesso dell’idoneità psico-fisica all’impiego: il candidato dovrà possedere sana e robusta costituzione idonea allo svolgimento incondizionato dei compiti di istituto e all’espletamento del servizio in piena sicurezza. L’accertamento del possesso di tale requisito sarà effettuato tramite il medico competente ex D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii. Gli aspiranti dovranno, altresì, possedere:

a) visus naturale 18/10 complessivi, con non meno di 8/10 nell’occhio che vede meno;

b) correzione: il visus di cui sopra è raggiungibile con qualsiasi correzione purché tollerata e con una differenza tre le due lenti non superiore a tre diottrie; lenti a contatto: sono ammesse purché il visus di 8/10 complessivi sia raggiungibile anche con normali occhiali;

c) astigmatismo regolare, semplice o composto, miopico ed ipermetrope: 2 diottrie quale somma dell’astigmatismo miopico ipermetrope in ciascun occhio;

d) normalità del senso cromatico e luminoso;

e) normalità della funzione uditiva sulla base di un esame audiometrico tonale - liminare;

6)      non essere stati licenziati da un precedente pubblico impiego, destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;

7)      non essere stati dichiarati decaduti da un pubblico impiego ai sensi dell’articolo 127, 1° comma, lettera d) del D.P.R. del 10 gennaio 1957, n. 3;

8)      per i cittadini italiani, posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985, ai sensi dell’art. 1 della Legge 23/08/2004 n. 226, non essere stati riconosciuti obiettori di coscienza, ovvero per coloro che sono stati ammessi al servizio civile come obiettori di coscienza, essere collocati in congedo da almeno cinque anni e aver avanzata richiesta di rinuncia allo status di obiettore di coscienza entro la data di scadenza per la domanda di ammissione alla procedura selettiva, attraverso presentazione di apposita dichiarazione presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, come previsto dall’art. 636, comma 3 del D. Lgs. n. 66/2010;

9)      essere in possesso della patente di guida di categoria B (o superiore);

10)  essere in possesso dei requisiti, previsti dall’art. 5, comma 2, Legge 65/1986, necessari per il conferimento della qualifica di agente di pubblica sicurezza, ovverosia:

-          godimento dei diritti civili e politici;

-          non aver subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo;

-          non essere stato sottoposto a misura di prevenzione;

-          non essere stato espulso dalle Forze armate o dai Corpi militarmente organizzati o destituito dai pubblici uffici.

Qualora il titolo di studio sia stato conseguito all’estero, il candidato deve avere l’attestazione di equivalenza e deve indicare gli estremi del provvedimento attestante l’equivalenza. Nel caso in cui l’equivalenza del titolo straniero non sia stata ancora dichiarata il candidato dovrà dichiarare espressamente nella domanda di partecipazione di aver avviato l’iter procedurale previsto dall’art. 38, comma 3 del D. Lgs n. 165/2001 e sarà ammesso con riserva. Il decreto di riconoscimento del titolo deve essere in ogni caso posseduto e prodotto entro la data di approvazione della graduatoria.  Dopo l’emanazione del provvedimento sarà cura del candidato comunicare gli estremi al Comune.

Tutti i requisiti sopra menzionati dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione al concorso e al momento della costituzione del rapporto di lavoro.

L’accertamento della mancanza di anche uno solo dei requisiti, prescritti dal presente avviso di selezione, comporterà in qualsiasi momento, l’esclusione dalla procedura selettiva o la decadenza dall’assunzione.

Nella domanda di ammissione al concorso i candidati dovranno specificare l’eventuale ausilio necessario in sede di prova nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell’art. 20 della L. n. 104/1992, per poter sostenere le prove d’esame in presenza in condizione di parità con gli altri candidati. Il concorrente dovrà documentare il diritto di avvalersi dei predetti benefici, ai sensi della L. n. 104/1992, mediante produzione di certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria pubblica competente per territorio.

Ai sensi dell’art. 3, comma 4-bis del D.L. 80/2021, convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2021, n. 113, i candidati con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) hanno la possibilità di usufruire delle seguenti misure:

1.      sostituire la prova scritta con l’esame orale;

2.      utilizzare strumenti compensativi nel caso di “difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo”;

3.      avere un prolungamento del tempo per lo svolgimento della prova scritta.

I candidati interessati devono espressamente dichiarare nella domanda di volere usufruire di una di queste possibilità. Tale richiesta deve essere corredata dalla certificazione medica resa dalla commissione medico legale dell’ASL o da una struttura sanitaria pubblica. L’adozione delle misure è rimessa ad insindacabile giudizio della commissione giudicatrice, sulla scorta della documentazione esibita e comunque sempre nell’ambito delle modalità individuate dal decreto attuativo previsto dalla citata normativa.

 

Art. 6 - DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA SELEZIONE

Il presente bando sarà pubblicato sul Portale del Reclutamento “inPA”, (https://www.inpa.gov.it/) e sul sito istituzionale del Comune di Città di Castello e del Comune di Bastia Umbra.

La domanda di partecipazione al concorso deve essere redatta e presentata esclusivamente tramite la piattaforma telematica del Portale del Reclutamento “inPA” (https://www.inpa.gov.it/) del Ministero del Dipartimento della Funzione Pubblica. Il candidato dovrà inviare la domanda di ammissione al concorso esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, compilando il relativo modulo di candidatura sul Portale “inPA”, previa registrazione del candidato sullo stesso Portale. All’atto della registrazione sul portale, l’interessato compila il proprio curriculum vitae completo di tutte le generalità anagrafiche con valore di dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del DPR n. 445/2000 indicando un indirizzo PEC o un indirizzo email al quale intende ricevere ogni comunicazione relativa alla procedura stessa, unitamente ad un recapito telefonico.

La registrazione al Portale “InPA”, la compilazione e l’invio online della domanda dovranno pervenire, pena l’esclusione, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Portale del Reclutamento “inPA” (https://www.inpa.gov.it/).

La registrazione al Portale comporta il consenso al trattamento dei dati personali per le finalità e con le modalità di cui al Regolamento europeo (UE) n. 2016/679 e del D. Lgs. n. 196/2003, come modificato da ultimo dal D. Lgs. n. 101/2018. La compilazione on-line della domanda può essere effettuata tutti i giorni ed a qualsiasi ora nel periodo indicato. I candidati hanno la possibilità di integrare e/o modificare la domanda di partecipazione entro la data di scadenza dei termini. In caso di più invii, si terrà conto unicamente della domanda inviata cronologicamente per ultima. Allo scadere del termine utile per la presentazione della domanda, il sistema non permetterà più, improrogabilmente, l’accesso alla procedura di invio della domanda, pertanto non sarà più consentito inoltrare le domande non perfezionate o in corso di invio.

In ogni caso di malfunzionamento, parziale o totale della piattaforma digitale, accertato da questa Amministrazione, che impedisca l’utilizzazione della stessa per la presentazione della domanda di partecipazione o dei relativi allegati, il termine per la presentazione della domanda verrà prorogato per un numero di giorni corrispondente a quello della durata del malfunzionamento.

La presentazione on line della domanda di partecipazione alla selezione è certificata e comprovata da apposita ricevuta elettronica scaricabile, al termine della procedura di invio, dal Portale “InPA”. La ricevuta contiene un riepilogo della domanda presentata. La domanda di partecipazione non deve essere sottoscritta in quanto l’inoltro della stessa avviene tramite l’applicativo on-line che richiede l’identificazione e autenticazione elettronica. La procedura informatica attribuisce un codice alfanumerico associato in maniera univoca alla singola candidatura. Tale codice sarà utilizzato dall’Ente in tutte le comunicazioni e pubblicazioni future relative alla presente procedura. Per richieste di assistenza di tipo informatico legate alla procedura di iscrizione on-line, i candidati devono utilizzare esclusivamente, e previa lettura della guida alla compilazione della domanda presente in home page e delle relative FAQ (https://www.inpa.gov.it/faqdomande-e-risposte), l’apposito modulo di assistenza presente sul Portale “InPA”.

Nella domanda l’aspirante dovrà dichiarare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, sotto la propria e personale responsabilità, consapevole delle sanzioni penali in cui incorre in caso di dichiarazioni false e/o mendaci, oltre al possesso dei requisiti indicati all’art. 5 anche i seguenti:

a)      il cognome, il nome, la data ed il luogo di nascita, il codice fiscale, la residenza e relativo indirizzo, l’indirizzo di posta elettronica ed eventuale recapito telefonico;

b)      il Comune nelle cui liste elettorali risulta iscritto ovvero i motivi di non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;

c)      eventuali condanne penali riportate, oppure di non aver riportato condanne penali, oppure di essere sottoposto a procedimento penale. La sussistenza di una pregressa condanna penale non è di per sé causa ostativa all’assunzione, a meno che si tratti di condanna per un reato che impedisca la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione perché da esso deriva l’interdizione dai pubblici uffici, o l’incapacità di contrarre con la p.a., o l’estinzione del rapporto di impiego (artt. 28, 29, 32-ter, 32-quater, 32-quinquies Cod. Pen., artt. 3, 4, 5, L. 27 marzo 2001, n. 97). Negli altri casi, sarà cura dell’Amministrazione accertare autonomamente la gravità dei fatti penalmente rilevanti compiuti dall’interessato, ai fini dell’accesso al pubblico impiego. Tale controllo è effettuato con lo scopo di accertare la sussistenza dell’elemento fiduciario che costituisce il presupposto fondamentale del rapporto tra datore di lavoro e lavoratore, nonché ai fini della valutazione dell’esistenza dei requisiti di idoneità morale ed attitudine ad espletare attività di pubblico impiegato;

d)      in riferimento al requisito del titolo di studio posseduto, l’anno di conseguimento, l’istituto che l’ha rilasciato e la votazione conseguita;

e)      il possesso di eventuali titoli di preferenza nella nomina previsti dall’art. 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487;

f)       gli ausili e tempi aggiuntivi per svolgere le prove concorsuali in relazione all’eventuale proprio handicap;

g)      la misura di cui intende usufruire tra quelle previste dall’art. 3, comma 4-bis del D.L. 80/2021, convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2021, n. 113, per i candidati con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA);

h)      di aver effettuato il pagamento della tassa di concorso pari a € 15,00;

i)       l’indicazione dell’indirizzo esatto presso il quale si desidera ricevere eventuali comunicazioni relative al concorso, l’indirizzo di posta elettronica ed eventuale recapito telefonico, impegnandosi a comunicare tempestivamente ogni variazione intervenuta successivamente alla presentazione della domanda. Si precisa, ad ogni modo, che tutte le comunicazioni relative al concorso saranno effettuate esclusivamente mediante pubblicazione sul sito internet istituzionale del Comune ai sensi dell’art. 10, che si consiglia a tal fine di controllare frequentemente;

j)       di accettare, in caso di assunzione, tutte le disposizioni che regolano lo stato giuridico dei dipendenti, ivi comprese quelle previste dal vigente CCNL comparto Funzioni Locali;

k)      il consenso al trattamento dei propri dati personali nel rispetto del Regolamento Europeo n. 679/2016 e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 come successivamente modificato ed integrato;

l)       di accettare, senza riserve, le condizioni previste nel presente bando, le disposizioni regolamentari e le procedure dell’ente;

Alla domanda dovranno essere allegati:

-        copia della ricevuta di versamento della tassa di ammissione al concorso;

-        per i portatori di handicap che abbiano fatto richiesta di ausili per l’espletamento delle prove, idonea certificazione medica, rilasciata da competente struttura sanitaria, relativa alla necessità di tempi supplementari e di ausili specifici;

-        eventuale dichiarazione resa dalla commissione medico legale dell’ASL o da una struttura sanitaria pubblica, comprovante la necessità delle misure previste dall’art. 3, comma 4-bis del D.L. 80/2021;

-        eventuale documentazione comprovante la patologia ed il grado di invalidità superiore all’80% ai fini della esclusione dalla prova preselettiva di cui all’art. 8;

  •        eventuale documentazione comprovante l’avvio della procedura per l’emanazione del provvedimento di cui all’art. 38, comma 3 del D. Lgs. 165/2001

Art. 7 - AMMISSIONE AL CONCORSO E CAUSE DI ESCLUSIONE

Tutti i candidati saranno ammessi con riserva di verifica della regolarità della domanda presentata e di possesso dei requisiti prescritti. L’Amministrazione comunale si riserva di verificare in ogni tempo la veridicità delle dichiarazioni e l’effettivo possesso dei requisiti necessari. La non corrispondenza tra quanto dichiarato e quanto accertato comporta in ogni momento l’esclusione dal concorso.

Costituiscono motivo di esclusione:

a)      il mancato possesso dei requisiti previsti per l’accesso di cui all’art. 5;

b)      la presentazione o l’inoltro della domanda con modalità diverse da quelle indicate all’art. 6;

c)      la mancata regolarizzazione o integrazione della domanda entro il termine assegnato;

d)      il mancato versamento nei termini di scadenza della domanda di partecipazione della tassa di partecipazione (non rimborsabile).

Art. 8 - PROVA PRESELETTIVA

È facoltà dell’Ente, nel caso di elevato numero di partecipanti procedere, ai soli fini dell’ammissione al Concorso, a prova preselettiva. La prova consisterà in quiz a risposta multipla nelle materie previste per la prova scritta e orale di cui al successivo art. 9. Saranno ammessi a sostenere la prova scritta i primi 100 candidati, compresi gli eventuali candidati ex equo. Il voto conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione della graduatoria di merito del concorso.

Durante la prova preselettiva non sarà consentita la consultazione di manoscritti, appunti, volumi o pubblicazioni di alcun genere. Il candidato, ai sensi dell’articolo 20, comma 2-bis della Legge n. 104/1992, ove riconosciuto persona affetta da invalidità uguale o superiore all’80%, non è tenuto a sostenere la prova preselettiva, previa presentazione della documentazione comprovante la patologia di cui è affetto ed il grado d’invalidità. I candidati che hanno richiesto eventuale ausilio necessario nonché eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 104/1992, per poter sostenere le prove d’esame in presenza in condizione di parità con gli altri candidati, devono produrre certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria pubblica competente per territorio.

Ai sensi dell’art. 3, comma 4-bis del D.L. 80/2021, convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2021, n. 113, i candidati con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) avranno la possibilità di usufruire delle misure indicate nel citato decreto previa presentazione della certificazione medica, resa dalla commissione medico legale dell’ASL o da una struttura sanitaria pubblica, comprovante la necessità di adozione delle stesse. È fatto comunque salvo il requisito dell’idoneità psico-fisica di cui all’articolo 5, punto 5 dei requisiti per l’ammissione.

Art. 9 - PROGRAMMA E PROVE D’ESAME

Gli esami concorsuali sono costituiti da una prova scritta, una prova fisica e da una prova orale secondo l’ordine di seguito indicato. Ad ogni prova i candidati dovranno presentarsi muniti di carta d’identità o altro documento legale di riconoscimento in corso di validità.

 

1) Prova scritta.

La prova scritta consisterà nello svolgimento di un elaborato ovvero nella risoluzione di quesiti a risposta sintetica aperta e/o quiz a risposta multipla su una o più materie tra quelle sotto elencate, da risolversi in un tempo determinato, volta ad accertare il possesso delle competenze afferenti al profilo professionale oggetto di selezione.

·         codice della strada e relativo regolamento di attuazione e altre norme complementari sulla circolazione stradale;

  • nozioni di infortunistica stradale;
  • depenalizzazione e sistema sanzionatorio amministrativo;
  • elementi normativi in materia di polizia commerciale, edilizia, amministrativa;
  • nozioni sulla legislazione vigente in materia di armi, stupefacenti e immigrazione;
  • nozioni in materia di trattamento sanitario obbligatorio e accertamento sanitario obbligatorio;
  • normativa in tema di Polizia Locale e sicurezza urbana: i “decreti sicurezza”;
  • normativa in materia di “safety” e “security”;
  • legge quadro sull’ordinamento della Polizia Municipale;
  • cenni sul rapporto di pubblico impiego e sullo stato giuridico del personale di Polizia Locale;
  • cenni sul procedimento disciplinare;
  • codice di comportamento e norme disciplinari vigenti;
  • diritto costituzionale ed amministrativo;
  • norme sul procedimento amministrativo;
  • nozioni sul diritto di accesso a documenti ed informazioni detenuti dalla Pubblica Amministrazione;
  • ordinamento degli Enti Locali con particolare riferimento alla Struttura organizzativa e alle competenze del Comune;
  • ordinanze del Sindaco ai sensi del Decreto Legislativo 267/2000;
  • diritto Penale con particolare riferimento alla parte generale ed ai reati contro la Pubblica Amministrazione, la persona e il patrimonio;

·         procedura penale con particolare riferimento all’attività della Polizia Giudiziaria.

Sono ammessi a sostenere le successive prove i candidati che avranno riportato nella prova scritta una votazione minima di 21/30 (ventuno/trentesimi).

Durante la prova scritta non sarà consentita la consultazione di manoscritti, appunti, volumi o pubblicazioni di alcun genere, né l’utilizzo di strumenti tecnologici o informatici.

 

2) Prove fisiche.

Sono ammessi a sostenere le prove fisiche i candidati che avranno riportato nella prova scritta una votazione minima di 21/30 (ventuno/trentesimi).

Le prove fisiche alle quali saranno sottoposti i candidati prima dell’espletamento della prova orale prevista dal presente articolo, al fine di verificare il possesso dell’idoneità fisica all’impiego, sono le seguenti:

a)      corsa piana di 1.000 mt. con le seguenti specificità:

PROVA

UOMINI

DONNE

corsa 1.000 metri

tempo max 5 minuti

tempo max 6 minuti

 

a)      piegamenti sulle braccia al suolo continuativi con le seguenti specificità:

Tempo massimo prova: 2 minuti.

UOMINI

DONNE

10 piegamenti

5 piegamenti

 

I candidati convocati per lo svolgimento delle prove fisiche dovranno presentarsi con idoneo abbigliamento sportivo presso il luogo e l’ora stabilita nonché muniti di un certificato medico di idoneità alla pratica di attività ludico motoria.  La mancata esibizione del predetto certificato nei termini sopra indicati comporta l’esclusione dalla selezione.

Il mancato superamento, anche di una sola delle suddette prove fisiche previste, comporterà la non idoneità del candidato e la sua esclusione dal prosieguo del procedimento selettivo. Non è ammessa la ripetizione delle prove. L’esito della prova fisica non dà luogo ad un punteggio ma esclusivamente ad un giudizio di idoneità/inidoneità e non concorre alla formazione della graduatoria finale di merito.

 

3) Prova orale.

Sono ammessi alla prova orale i candidati risultati idonei alla prova fisica.

La votazione minima della prova orale è stabilita in 21/30.

La prova orale consiste in:

  • un colloquio interdisciplinare sulle conoscenze teoriche e/o pratiche attinenti al profilo da ricoprire e sulle materie che formano oggetto delle prove scritte; durante il colloquio orale saranno oggetto di apprezzamento anche le caratteristiche e capacità comportamentali, comprese quelle relazionali, e le attitudini del candidato utili al profilo da ricoprire come indicato all’art. 2.
  • accertamento del livello di conoscenza della lingua inglese, nonché delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. Per la lingua straniera è richiesta la conoscenza a livello B1 secondo il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER). Per le apparecchiature e le applicazioni informatiche è richiesto un livello di conoscenza corrispondente a quello richiesto per il conseguimento della certificazione informatica ECDL di 1°livello (core level). L’accertamento della conoscenza delle applicazioni informatiche e della lingua straniera avviene attraverso un mero giudizio positivo o negativo. In tale ultimo caso, la prova orale si intende non superata. I relativi esiti vengono riportati nel verbale.

Il punteggio finale è dato dalla somma dei voti conseguiti nella prova scritta e nella prova orale.

I candidati che hanno richiesto eventuale ausilio necessario nonché eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell’art. 20 della L. n. 104/1992, per poter sostenere le prove d’esame in presenza in condizione di parità con gli altri candidati, devono produrre certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria pubblica competente per territorio.

Ai sensi dell’art. 3, comma 4-bis del D.L. 80/2021, convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2021, n. 113, i candidati con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) avranno la possibilità di usufruire delle misure indicate nel citato decreto previa presentazione della certificazione medica, resa dalla commissione medico legale dell’ASL o da una struttura sanitaria pubblica, comprovante la necessità di adozione delle stesse. È fatto comunque salvo il requisito dell’idoneità psico-fisica di cui all’art. 5, punto 5 dei requisiti generali.

Art. 10 - COMUNICAZIONI AI CANDIDATI

Tutte le comunicazioni ai candidati saranno fornite esclusivamente mediante pubblicazione delle stesse sul sito internet istituzionale del Comune di Città di Castello (https://comune.cittadicastello.pg.it/), nella Sezione Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso. Tali pubblicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti.

La mancata presentazione del candidato alle prove nell’ora e nel luogo comunicati a mezzo avviso sul sito internet del Comune di Città di Castello verrà considerata come rinuncia a partecipare al concorso.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di variare il luogo, l’ora e le prove d’esame, previa comunicazione ai candidati, mediante pubblicazione sul sito internet comunale.

 

Art. 11 – COMMISSIONE GIUDICATRICE

Con Determinazione del Dirigente del Settore Finanze, Entrate, Risorse Umane, verrà nominata una Commissione Giudicatrice composta da esperti in materia. La Commissione potrà inoltre avvalersi di componenti aggiuntivi per l’accertamento della prova fisica e, in sede di prova orale, per l’accertamento della conoscenza della lingua straniera a livello B1 e della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche.

 

Art. 12 – GRADUATORIA

Espletate le prove la Commissione Giudicatrice formerà apposita graduatoria di merito sommando i punteggi ottenuti nelle prove.

La graduatoria finale sarà approvata dal Dirigente del Settore Finanze, Entrate, Risorse Umane ed avrà la validità prevista dalla normativa di riferimento. La graduatoria è pubblicata all’Albo Pretorio e sul sito internet istituzionale del Comune di Città di Castello (https://www.comune.cittadicastello.pg.it) nella Sezione Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso.

A parità di punteggio in graduatoria di merito sono titoli di preferenza quelli indicati all’art. 5 del DPR 487/94 come modificato dal DPR 82/2023.

I titoli di preferenza operano a condizione che siano posseduti entro la data di scadenza del bando e che siano esplicitamente dichiarati dai candidati nella domanda di partecipazione. I titoli di preferenza non espressamente indicati nella domanda, non saranno valutati.

L’utilizzo della graduatoria è disciplinato dall’Accordo ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 15 della L.241/1990 e ss.mm.ii., sottoscritto in data 06/10/2023 tra i Comuni di Città di Castello e Bastia Umbra.

Art. 13 - COSTITUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO E ASSUNZIONE IN SERVIZIO

I candidati dichiarati vincitori sono invitati a presentare tutti i documenti richiesti per la stipula del contratto individuale di lavoro, come previsto dalle norme vigenti.

Prima dell’assunzione in servizio l’Amministrazione accerterà il possesso da parte dei candidati dei requisiti psico-fisici per poter esercitare utilmente le funzioni che sono chiamati a prestare.

Al momento dell’assunzione i vincitori del concorso dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità di cui all’art. 53 del D. Lgs. 165/2001. I candidati vincitori dovranno prendere servizio improrogabilmente il giorno comunicato dall’Amministrazione.

Il vincitore che non assuma servizio, senza giustificato motivo, il giorno stabilito, decade dalla nomina a meno che il medesimo non chieda ed ottenga dall’Ente, per giustificato motivo, una proroga. Scaduto inutilmente il termine assegnato, l’Amministrazione comunica di non dare luogo alla stipula del contratto.

Art. 14 UTILIZZAZIONE GRADUATORIA PER ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO E MODALITA’ DI CHIAMATA

La graduatoria di cui al precedente art. 12 potrà essere utilizzata anche per assunzioni a tempo determinato, a tempo pieno o part time, per esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale.

Le convocazioni per assunzioni a tempo determinato verranno effettuate esclusivamente mediante comunicazione all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione al concorso dal candidato, con avviso di ricevimento, contenente tutti i dettagli dell’assunzione. Il candidato dovrà accettare l’assunzione a tempo determinato mediante risposta al messaggio di posta elettronica entro il termine indicato nel messaggio stesso. La mancata accettazione entro il termine stabilito verrà considerata come rinuncia all’assunzione a tempo determinato.

L’indirizzo di posta elettronica al quale verranno trasmesse le comunicazioni di assunzioni a tempo determinato potrà essere modificato dal candidato mediante comunicazione al Servizio Risorse Umane e Organizzazione.

Art. 15 - NORME FINALI

Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le norme di legge e contrattuali vigenti in materia, nonché le norme regolamentari in materia di accesso all’impiego.

Ai sensi dell’art. 8 della legge 241/90 e successive modificazioni si comunica che il Responsabile del Procedimento è il Dirigente del Settore Finanze, Entrate, Risorse Umane.

L’Amministrazione Comunale di Città di Castello si riserva, per motivate ragioni di pubblico interesse, di modificare o revocare il presente bando.

Avverso il presente atto è consentito ricorso al TAR Umbria entro 60 gg. o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 gg. dalla pubblicazione della graduatoria all’Albo Pretorio del Comune.

Per eventuali informazioni gli interessati possono rivolgersi al Servizio Risorse Umane e Organizzazione dalle ore 9:00 alle ore 13:00, dal lunedì al venerdì (tel. 075/8529274 oppure 075/8529428 oppure 0758529365).

Il presente bando è pubblicato anche all’Albo Pretorio e sul sito internet del Comune di Città di Castello https://www.comune.cittadicastello.pg.it, nella Sezione Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso, da cui è possibile estrarre copia.

 

 

 

Area geografica:

Umbria

 

Valutazione:

Per esami

Data apertura candidature:

9 Nov 2023 18:30

 

Data chiusura invio candidature:

9 Dic 2023 23:59

 

Numero di posti:

4

 

Ente di riferimento:

Comune di Citta' di Castello

 

Link al sito della PA:

https://www.comune.cittadicastello.pg.it/

 

Bando/Avviso e Allegati:

BandoAgente.pdf