Il figlio dell'abusivo si scaglia contro gli agenti
Vendeva in spiaggia oggetti e abbigliamento: un 64enne marocchino è stato fermato martedì pomeriggio da una pattuglia della Municipale di Cesenatico e dell'Unione Rubicone e Mare, impegnata in un'attività di contrasto all'abusivismo commerciale, nell'arenile della spiaggia libera adiacente al Camping Rubicone, nel comune di Savignano.
Mentre gli agenti stavano redigendo i verbali di sequestro della merce, messa in vendita abusivamente, si è presentato sul posto il figlio del venditore, un marocchino di 25 anni residente a Cervia. Quest'ultimo ha iniziato a inveire, minacciare ed offendere gli agenti ripetutamente. Nonostante gli inviti a calmarsi, rivoltigli anche dal padre, il ragazzo non solo ha continuato le minacce, ma è passato alle vie di fatto aggredendo un agente (al quale ha rotto il dito di una mano e procurato escoriazioni varie). L'agente si é dovuto pertanto recare al pronto soccorso, dove è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni.
Gli agenti hanno così arrestato il giovane, che mercoledì mattina verrà giudicato per direttissima. In occasione dell'arresto, per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, l'uomo è stato perquisito e gli è stata trovata addosso una piccola quantità di sostanze stupefacenti (hashish): per tale motivo verrà anche segnalato al Prefetto per la conseguente applicazione delle dovute misure amministrative.
Fonte: CesenaToday
-
05 settembre 2018
Internet è una cosa seria
Conseguenze per chi insulta la PL sul web, ma anche per gli agenti che lo usano in modo disinvolto.
-
03 settembre 2018
Genova: il contributo della PL
Un video raccoglie il contributo della PL dopo la tragedia.
-
29 agosto 2018
Pattuglie velomontate
Mauro Di Gregorio ci spiega caratteristiche e pregi del servizio.
-
20 agosto 2018
Un passo avanti e due indietro
Quando anche le dotazioni per la sicurezza degli agenti diventano materia di scontro politico.
-
16 agosto 2018
Ha senso parlare di sicurezza stradale?
Difficile parlare di controlli e sanzioni quando i ponti ti crollano sotto i piedi.