Data di pubblicazione:
27 luglio 2006
Piazza Armerina. " I sette vigili andranno negli uffici"
Fonte:
La Sicilia
Regione:
Sardegna
Fa discutere l'interruzione delle relazioni sindacali con l'amministrazione comunale di Piazza Armerina,da parte del sindacato Dicapp, contrario al riposizionamento dei 7 ex vigili urbani al Comando: la risposta del sindaco è stata secca: «Non torneremo indietro a queste decisioni. Avendo riscontrato nella nota inviatami dal sindacato Diccap - dichiara il primo cittadino - l'interruzione delle relazioni sindacali con l'amministrazione che rappresento, mi pare giusto chiarire a chi non è al corrente della problematica, che la riunione della delegazione trattante, avvenuta il 18 luglio scorso, è stata convocata nei termini prescritti, così come tutte le altre organizzazioni sindacali (presenti nella Sala delle Luci, regolarmente con il loro responsabile, così come il rappresentante dell'organizzazione sindacale Diccas)». Il tutto è nato dal provvedimento del sindaco di trasferire al Comando dei vigili urbani 7 ex vigili, che dovranno occuparsi della parte amministrativa, dando modo ai vigili del comando e degli ausiliari di tornare a svolgere il proprio lavoro, per semplificare il traffico cittadino, ormai giunto al collasso. Questi vigili sino ad ieri si occupavano di tutte le pratiche inerenti a controlli vari, mentre ora dopo l'ordinanza sindacale, il tutto sarà svolto da questi 7 ex vigili, mentre è annunciato l'arrivo, per il primo agosto del nuovo comandante (arriva da Vittoria) in sostituzione della dott. Patrizia Alessi. Fino a quella data, sarà il dott. Giuseppe Buscemi (dirigente del settore) a coordinare il Comando. «Questo mio provvedimento assicura il sindaco è destinato a riportare efficienza all'interno del corpo dei vigili urbani». Il Diccas è contrario a questo trasferimento, perché lo ritiene illegale ed ecco il motivo di interrompere le relazioni sindacali con l'amministrazione comunale. «La censura per il provvedimento che mi è stato contestato, riguarda dipendenti compatibili professionalmente con i compiti di Pg e Ps è infondata, in quanto i dipendenti, in parola, sono stati asseganti all'Ufficio di Polizia urbana con mansioni di istruttore amministrativo e quindi non svolgono, nè potrebbero farlo, compiti di Pg e Ps. «La volontà dell'amministrazione è di convocare in tempi brevi la delegazione trattante per avviare l'iter per la definizione del regolamento degli uffici e servizi».
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