Data di pubblicazione:
09 dicembre 2014
Elemosina troppo insistente: vigili presi a pugni
Fonte:
BresciaOggi
Regione:
Lombardia
Ha un volto e una condanna, per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Ma non ha ancora un nome - non è stato ancora possibile identificarlo - l'immigrato di origini nigeriane che giovedì pomeriggio ha aggredito e picchiato due agenti della Polizia Locale di Rovato, che avevano cercato di condurlo in caserma a seguito di alcune segnalazioni da parte di vari clienti dell'Eurospin, infastiditi dal comportamento dell'uomo.
Appena fuori dall'ingresso del supermercato infatti l'immigrato chiedeva insistentemente l'elemosina, forse fin troppo. Costringendo così gli agenti di polizia ad intervenire. Hanno cercato di identificarlo chiedendogli i documenti: lui ha prima consegnato il permesso di soggiorno (ma senza alcun documento) poi li ha aggrediti a calci e pugni, provocando loro varie lesioni.
Inutili i tentativi di calmarlo, prima in caserma a Rovato e poi in Questura a Brescia: l'uomo ha continuato a mantenere un atteggiamento aggressivo e violento, fino ad essere arrestato per resistenza e lesioni.
È stato condannato per direttissima a tre mesi di reclusione: la pena e' stata sospesa. Si cerca ora di risalire alle sue origini: sarebbe probabilmente scappato da un campo profughi del Sud Italia.
Fonte:
BresciaOggi
Appena fuori dall'ingresso del supermercato infatti l'immigrato chiedeva insistentemente l'elemosina, forse fin troppo. Costringendo così gli agenti di polizia ad intervenire. Hanno cercato di identificarlo chiedendogli i documenti: lui ha prima consegnato il permesso di soggiorno (ma senza alcun documento) poi li ha aggrediti a calci e pugni, provocando loro varie lesioni.
Inutili i tentativi di calmarlo, prima in caserma a Rovato e poi in Questura a Brescia: l'uomo ha continuato a mantenere un atteggiamento aggressivo e violento, fino ad essere arrestato per resistenza e lesioni.
È stato condannato per direttissima a tre mesi di reclusione: la pena e' stata sospesa. Si cerca ora di risalire alle sue origini: sarebbe probabilmente scappato da un campo profughi del Sud Italia.
Fonte:
BresciaOggi
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