Data di pubblicazione:
20 dicembre 2013
Torino, arrestato africano per aver aggredito agenti
Fonte:
PrimaPagina
Regione:
Veneto
Nel pomeriggio una pattuglia della sezione di Madonna di Campagna/Vallette della Polizia Municipale si è recata in un'abitazione di via Chiesa della Salute per rintracciare O.B, una cittadina straniera. Gli agenti hanno suonato ripetutamente il campanello e qualche minuto dopo è comparso sulla porta un africano 35enne, che ha dichiarato di non sapere dove potesse trovarsi la donna che stavano cercando e di trovarsi in quella casa perché fidanzato di una sua amica.
Viste le sue ritrosie anche nel telefonare alla fidanzata ed insospettiti dal suo atteggiamento i componenti della pattuglia, sia per accertare la sua identità che per verificare la regolarità della sua presenza in Italia, hanno chiesto un documento di identità all'uomo, che si è innervosito ed ha affermato di chiamarsi N.S. e di essere un rifugiato politico, senza però averne la documentazione.
Quando gli agenti gli hanno comunicato che era necessario seguirli al Comando per l'identificazione il giovane ha tentato di fuggire verso la strada ma è stato bloccato non senza fatica sul portone dagli agenti, rimasti ambedue feriti nella colluttazione: uno ha riportato una lussazione alla mano e l'altro è stato morsicato tre volte e ferito al braccio nonostante indossasse un giaccone imbottito.
N.S. è stato poi trasportato al Comando per i rilievi e, responsabile di aver fatto resistenza e procurato lesioni ad un pubblico ufficiale, è stato arrestato e trasferito al Commissariato San Paolo della Polizia di Stato in attesa del processo per direttissima.
Fonte:
La Prima Pagina
Viste le sue ritrosie anche nel telefonare alla fidanzata ed insospettiti dal suo atteggiamento i componenti della pattuglia, sia per accertare la sua identità che per verificare la regolarità della sua presenza in Italia, hanno chiesto un documento di identità all'uomo, che si è innervosito ed ha affermato di chiamarsi N.S. e di essere un rifugiato politico, senza però averne la documentazione.
Quando gli agenti gli hanno comunicato che era necessario seguirli al Comando per l'identificazione il giovane ha tentato di fuggire verso la strada ma è stato bloccato non senza fatica sul portone dagli agenti, rimasti ambedue feriti nella colluttazione: uno ha riportato una lussazione alla mano e l'altro è stato morsicato tre volte e ferito al braccio nonostante indossasse un giaccone imbottito.
N.S. è stato poi trasportato al Comando per i rilievi e, responsabile di aver fatto resistenza e procurato lesioni ad un pubblico ufficiale, è stato arrestato e trasferito al Commissariato San Paolo della Polizia di Stato in attesa del processo per direttissima.
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La Prima Pagina
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