Data di pubblicazione:
02 agosto 2013
Vu cumprà aggredisce due Vigili urbani
Fonte:
Informazione.tv
Regione:
Marche
L'inadeguatezza al ruolo è evidente, ma del resto cosa ci si può aspettare da chi da oltre un anno tollera inerte un crescendo di presenze in città di accattoni, prostitute, vucumprà, che hanno superato in città soglie mai conosciute prima.
Non c'è possibilità per una donna o per un anziano di attraversare la strada senza che qualcuno pressi per avere denari, per chiunque di mangiare serenamente in locali pubblici senza che qualcuno si faccia avanti con i prodotti più diversi, fare la statale la sera senza vedere donne a fare mercato di se stesse, passeggiare di giorno sul lungomare o sul litorale senza fare la gincana tra carretti, omini carichi di ogni bene e distese di merci al suolo.
Solo sabato pomeriggio scorso alle ore 17 tra i Bagni Nerina e lo chalet Vela, pieno centro di Porto San Giorgio, contemporaneamente vi erano nello stesso fazzoletto di spiaggia tre carretti di vestiario, un venditore di giocattoli, un venditore di abbigliamento e uno di ombrelli.
La questione non è essere razzisti o ragionare di integrazione.
Il punto è dare sicurezza ai Sangiorgesi ed ai nostri ospiti, ai nostri figli ed ai nostri genitori.
Il punto è tutelare i nostri commercianti dalla concorrenza sleale di criminali che non fanno scontrini, non pagano le tasse e vendono prodotti contraffatti se non addirittura rubati.
Il punto è colpire la malavita organizzata, che sfrutta esseri umani spingendoli ad essere presenza insistente e molesta nella nostra città perché tollerata dalla politica locale e in quanto tollerata, bene accetta e così produttiva di reddito criminale.
Le leggi ci sono e gli strumenti pure, basta fare sentire la propria voce di Sindaco e pretendere per tempo servizi interforze sinergici a colpire a mezzo sequestro di beni l'arrivo e la partenza in città di chiunque debba ritenersi indesiderato.
L'Amministrazione Agostini aveva ottenuto tali interventi dalle Forze dell'Ordine e questi si ripetevano ciclicamente in prossimità e durante il natale, la Pasqua e l'estate, cosicchè venuta meno la convenienza economica, il criminale si allontana.
Ora che siamo nel culmine della stagione estiva e quindi all'evidenza di un problema che Loira & co. per pregiudizio culturale tollerano, è accaduto quello che non dovrebbe mai accadere: i nostri vigili, ausiliari delle Forze dell'Ordine, aggrediti in pieno centro di sabato sera.
Quale messaggio di sicurezza vogliamo dare ai Sangiorgesi ed ai turisti se neppure la divisa di un vigile urbano garantisce tutela a se stessa ?
Mobilitare subito la Prefettura e le Forze dell'Ordine perché subito parta un segnale forte e chiaro: un'aggressione ad un professionista in divisa non può essere tollerata in alcun modo, quindi pulizia generale immediata della città da accattoni, prostitute e vucumprà.
Esistono dei limiti nell'interesse della pace sociale che non possono essere valicati e se superati vanno immediatamente ristabiliti con mano forte e veloce e che l'avvocato Loira inizi finalmente a fare il Sindaco di Porto San Giorgio.
Fonte:
Informazione.TV
Non c'è possibilità per una donna o per un anziano di attraversare la strada senza che qualcuno pressi per avere denari, per chiunque di mangiare serenamente in locali pubblici senza che qualcuno si faccia avanti con i prodotti più diversi, fare la statale la sera senza vedere donne a fare mercato di se stesse, passeggiare di giorno sul lungomare o sul litorale senza fare la gincana tra carretti, omini carichi di ogni bene e distese di merci al suolo.
Solo sabato pomeriggio scorso alle ore 17 tra i Bagni Nerina e lo chalet Vela, pieno centro di Porto San Giorgio, contemporaneamente vi erano nello stesso fazzoletto di spiaggia tre carretti di vestiario, un venditore di giocattoli, un venditore di abbigliamento e uno di ombrelli.
La questione non è essere razzisti o ragionare di integrazione.
Il punto è dare sicurezza ai Sangiorgesi ed ai nostri ospiti, ai nostri figli ed ai nostri genitori.
Il punto è tutelare i nostri commercianti dalla concorrenza sleale di criminali che non fanno scontrini, non pagano le tasse e vendono prodotti contraffatti se non addirittura rubati.
Il punto è colpire la malavita organizzata, che sfrutta esseri umani spingendoli ad essere presenza insistente e molesta nella nostra città perché tollerata dalla politica locale e in quanto tollerata, bene accetta e così produttiva di reddito criminale.
Le leggi ci sono e gli strumenti pure, basta fare sentire la propria voce di Sindaco e pretendere per tempo servizi interforze sinergici a colpire a mezzo sequestro di beni l'arrivo e la partenza in città di chiunque debba ritenersi indesiderato.
L'Amministrazione Agostini aveva ottenuto tali interventi dalle Forze dell'Ordine e questi si ripetevano ciclicamente in prossimità e durante il natale, la Pasqua e l'estate, cosicchè venuta meno la convenienza economica, il criminale si allontana.
Ora che siamo nel culmine della stagione estiva e quindi all'evidenza di un problema che Loira & co. per pregiudizio culturale tollerano, è accaduto quello che non dovrebbe mai accadere: i nostri vigili, ausiliari delle Forze dell'Ordine, aggrediti in pieno centro di sabato sera.
Quale messaggio di sicurezza vogliamo dare ai Sangiorgesi ed ai turisti se neppure la divisa di un vigile urbano garantisce tutela a se stessa ?
Mobilitare subito la Prefettura e le Forze dell'Ordine perché subito parta un segnale forte e chiaro: un'aggressione ad un professionista in divisa non può essere tollerata in alcun modo, quindi pulizia generale immediata della città da accattoni, prostitute e vucumprà.
Esistono dei limiti nell'interesse della pace sociale che non possono essere valicati e se superati vanno immediatamente ristabiliti con mano forte e veloce e che l'avvocato Loira inizi finalmente a fare il Sindaco di Porto San Giorgio.
Fonte:
Informazione.TV
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