Aggredito un vigile a Palermo

"L'aggressione di ieri a Mondello all'agente della Polizia Municipale di Palermo, Vincenzo Di Costanzo, è solo l'ultimo episodio di una lista sempre più lunga. Ogni volta che accade un fatto di questo tipo il Corpo della Polizia Municipale incassa la solidarietà di molti,istituzioni in testa ma non è sufficiente. Servono investimenti per potenziare e migliorare l'attività che svolgiamo. Ma soprattutto è necessario un cambiamento culturale nella cittadinanza, affinché si comprenda che la Polizia Municipale è al servizio della collettività".
A dirlo il segretario aziendale per il Comune di Palermo della Cisl Fp Palermo Trapani,
Nicolò Scaglione, che aggiunge: "Quotidianamente gli operatori di Polizia Municipale che svolgono servizi operativi,vengono presi di mira da chiunque, sia persone direttamente coinvolte che semplici passanti. La storia si ripete, ed è il segno di un sempre più insistente degrado sociale e morale, figlio senza dubbio di una mentalità retrograda e paramafiosa, aggravata dalla crisi economica. Opportuna, doverosa e positiva la solidarietà istituzionale e delle tante persone perbene di Palermo ma si deve andare oltre".
"La Cisl Fp Palermo Trapani – conclude Scaglione – chiede ai moltissimi cittadini onesti di essere al fianco della Polizia Municipale per lavorare insieme al futuro della nostra città. Alle istituzioni chiediamo di investire le giuste risorse nella Polizia Municipale per incrementare i servizi, renderli più efficienti ed efficaci. L'operatore della Polizia Municipale deve essere punto di riferimento per il rispetto delle regole e la civile convivenza e non un bersaglio privilegiato".

Fonte:
Blogsicilia