Data di pubblicazione:
23 gennaio 2013
Moto, mezzi agricoli e anziani
Fonte:
PoliziaMunicipale.it
E' ufficiale, sulla gazzetta online hanno pubblicato (ore 10 di lunedi 21 gennaio) che la riforma entrerà in vigore progressivamente ovvero:
DECRETO LEGISLATIVO 16 gennaio 2013, n. 2
Modifiche ed integrazioni ai decreti legislativi 18 aprile 2011, n. 59 e 21 novembre 2005, n. 286, nonche' attuazione della direttiva 2011/94/UE recante modifiche della direttiva 2006/126/CE, concernente la patente di guida. (13G00019) (GU n.15 del 18-1-2013)
note: Entrata in vigore del provvedimento: 2/2/2013.
Le disposizioni di cui al Capo II del presente decreto si applicano a far data dal 19 gennaio 2013, fatte salve le disposizioni di cui all'articolo 21, comma 1, lettere b), c) e d), che si applicano a decorrere dal novantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore del presente decreto.
A questo punto è auspicabile che l'organo di coordinamento dei servizi di polizia stradale prenda posizione con urgenza per cercare di limitare i danni.
************************
Un vicenda inverosimile tutta italiana questa del mancato raccordo tra l'entrata in vigore della riforma della patente europea e il decreto correttivo pubblicato venerdì sera in gazzetta. L'organo di coordinamento dei servizi di polizia stradale non si è ancora espresso ma è evidente che la questione, per quanto marginale, rischia di diventare un boomerang per gli organi vigilanza. Il testo ufficiale del codice stradale in vigore oggi, come risulta dal portale ufficiale del poligrafico dello stato (www.normattiva.it) è quello emendato solo dal dlgs 59/2011. Quindi senza le correzioni del dlgs 2/2013 in vigore tra due settimane. Mettiamo che da in questi giorni capiti un incidente dov'è coinvolto, suo malgrado, un conducente titolare di patente A1 alla guida di un mezzo potente per il quale il codice richiede la licenza A. Oltre alla denuncia penale per guida senza patente la polizia stradale dovrà anche effettuare il sequestro del veicolo finalizzato alla confisca.
Salvo poi rilevarsi tutto un bluff, stante la prossima depenalizzazione dell'illecito dal 2 febbraio pv. Va meglio per chi verrà preso senza patente alla guida di una macchina agricola. Fino al 2 febbraio il trasgressore se la caverà con una sanzione amministrativa.
Decorsi i 15 giorni di vacatio legis il dlgs 2/2013 sortirà completamente i suoi effetti e aggraverà questa violazione introducendo una misura penale.
Guai in arrivo però anche per i professionisti della strada ovvero per i titolari senior di patenti C e D che rispettivamente al compimento di 65 e 60 anni non possono esibire l'attestato medico annuale per la guida di mezzi pesanti. Fino al 2 febbraio per una strana alchimia questa violazione sarà gravissima, la stessa denuncia penale per guida senza patente.
Restiamo in attesa di delucidazioni ma forse solo l'oblio del tempo archivierà definitivamente questa ulteriore complessa vicenda che oggi è sulle spalle degli organi di vigilanza e degli utenti stradali, loro malgrado.
Stefano Manzelli
redazione@poliziamunicipale.it
DECRETO LEGISLATIVO 16 gennaio 2013, n. 2
Modifiche ed integrazioni ai decreti legislativi 18 aprile 2011, n. 59 e 21 novembre 2005, n. 286, nonche' attuazione della direttiva 2011/94/UE recante modifiche della direttiva 2006/126/CE, concernente la patente di guida. (13G00019) (GU n.15 del 18-1-2013)
note: Entrata in vigore del provvedimento: 2/2/2013.
Le disposizioni di cui al Capo II del presente decreto si applicano a far data dal 19 gennaio 2013, fatte salve le disposizioni di cui all'articolo 21, comma 1, lettere b), c) e d), che si applicano a decorrere dal novantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore del presente decreto.
A questo punto è auspicabile che l'organo di coordinamento dei servizi di polizia stradale prenda posizione con urgenza per cercare di limitare i danni.
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Un vicenda inverosimile tutta italiana questa del mancato raccordo tra l'entrata in vigore della riforma della patente europea e il decreto correttivo pubblicato venerdì sera in gazzetta. L'organo di coordinamento dei servizi di polizia stradale non si è ancora espresso ma è evidente che la questione, per quanto marginale, rischia di diventare un boomerang per gli organi vigilanza. Il testo ufficiale del codice stradale in vigore oggi, come risulta dal portale ufficiale del poligrafico dello stato (www.normattiva.it) è quello emendato solo dal dlgs 59/2011. Quindi senza le correzioni del dlgs 2/2013 in vigore tra due settimane. Mettiamo che da in questi giorni capiti un incidente dov'è coinvolto, suo malgrado, un conducente titolare di patente A1 alla guida di un mezzo potente per il quale il codice richiede la licenza A. Oltre alla denuncia penale per guida senza patente la polizia stradale dovrà anche effettuare il sequestro del veicolo finalizzato alla confisca.
Salvo poi rilevarsi tutto un bluff, stante la prossima depenalizzazione dell'illecito dal 2 febbraio pv. Va meglio per chi verrà preso senza patente alla guida di una macchina agricola. Fino al 2 febbraio il trasgressore se la caverà con una sanzione amministrativa.
Decorsi i 15 giorni di vacatio legis il dlgs 2/2013 sortirà completamente i suoi effetti e aggraverà questa violazione introducendo una misura penale.
Guai in arrivo però anche per i professionisti della strada ovvero per i titolari senior di patenti C e D che rispettivamente al compimento di 65 e 60 anni non possono esibire l'attestato medico annuale per la guida di mezzi pesanti. Fino al 2 febbraio per una strana alchimia questa violazione sarà gravissima, la stessa denuncia penale per guida senza patente.
Restiamo in attesa di delucidazioni ma forse solo l'oblio del tempo archivierà definitivamente questa ulteriore complessa vicenda che oggi è sulle spalle degli organi di vigilanza e degli utenti stradali, loro malgrado.
Stefano Manzelli
redazione@poliziamunicipale.it
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